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Scuola quadriennale di formazione in psicoterapia comportamentale e cognitiva

Depressione e interventi psicologici

La relazione tra Depressione e interventi psicologici è spesso fonte di fraintendimenti e disinformazione. Non è raro ascoltare persone (a volte, anche dei medici) che sostengono che la depressione non può essere curata con la psicoterapia. Molto spesso, queste convinzioni sono dovute a riflessioni ed esperienze personali che nulla hanno a che fare con la ricerca scientifica.

Per capire cosa sostiene la letteratura scientifica è bene fare riferimento alle Linee-guida NICE.
Il NICE (National Institute for Health and Care Excellence) è l’organizzazione che si occupa di valutare le best practices utilizzabili in medicina.

Le linee-guida sono le indicazioni fondamentali che gli operatori del Sistema Nazionale inglese utilizzano per prendere decisioni su come intervenire nelle varie situazioni. Ad oggi, le linee-guida NICE vengono tenute in grande considerazione dalle maggiori organizzazioni mondiali che si occupano del benessere e della salute degli individui.

Il NICE ha stilato anche delle indicazioni su diversi disturbi psicologici.

NICE e Depressione

Nel 2009 il NICE ha emanato un aggiornamento sulle Linee-guida da utilizzare nel trattare la depressione.

I Paragrafi delle linee-guida sono diversi e non tutti di interesse prettamente psicologico.

  1. Cura di tutte le persone con depressione.
  2. Cura graduale.
  3. Fase 1: Riconoscimento, valutazione e gestione iniziale.
  4. Fase 2: Depressione riconosciuta - sintomi depressivi persistenti sotto-soglia o depressione da lieve a moderata.
  5. Fase 3: Sintomi depressivi persistenti a sotto-soglia o depressione da lieve a moderata con inadeguata risposta agli interventi iniziali e depressione moderata e grave.
  6. Selezione del trattamento basata su sottotipi di depressione e caratteristiche personali.
  7. Maggiore cura per la depressione.
  8. Trattamenti di sequenziamento dopo inadeguata risposta iniziale.
  9. Mantenimento e prevenzione delle ricadute.
  10. Punto 4: Depressione complessa e grave.

Gli interventi di tipo psicologico vengono menzionati all’interno dello Step 2.

Fase 2: Depressione riconosciuta - sintomi depressivi persistenti sotto la soglia o depressione da lieve a moderata

Per persone con sintomi depressivi lievi o moderati il NICE consiglia di utilizzare uno o più delle seguenti strategie:

  • Utilizzo di materiale self-help guidato basato sui principi della Terapia Cognitivo-Comportamentale (CBT: Cognitive Behavioral Therapy);
  • Terapia Cognitivo-Comportamentale computerizzata (CCBT);
  • Un programma strutturato di attività fisica di gruppo.

Anche nei paragrafi successivi, nelle indicazioni per lo sviluppo di interventi psicologici individuali o di gruppo si consiglia di utilizzare i principi della CBT.



Fase 3: Sintomi depressivi persistenti sottosoglia o depressione da lieve a moderata con inadeguata risposta agli interventi iniziali e depressione moderata e grave

Per le persone che non rispondono in maniera adeguata al primo livello di intervento o hanno una depressione che varia da moderata a grave le opzioni proposte dalle Linee-guida sono:

  • Un antidepressivo (normalmente un inibitore selettivo della ricaptazione della serotonina [SSRI]) o
  • Un intervento psicologico ad alta intensità, normalmente una delle seguenti opzioni:
    • CBT;
    • Terapia interpersonale (IPT);
    • Attivazione comportamentale (ma notare che le prove sono meno valide che per la CBT o l’IPT);
    • La terapia comportamentale in coppie che hanno un partner stabile e dove la relazione può contribuire allo sviluppo della depressione. La CBT può essere utile quando il coinvolgimento del partner è considerato di potenziale beneficio terapeutico.

In caso di depressione moderata o grave, si auspica l’integrazione di una terapia farmacologica e un intervento psicologico ad alta intensità (CBT o IPT).

Conclusione

Come si è potuto notare nella maggior dei casi (sia depressione lieve che grave) l’intervento cognitivo-comportamentale (CBT) è vivamente indicato per alleviare ed uscire dal tunnel della depressione.

 

NICE (2009). Depression in adults: recognition and management. Clinical guideline

 

Dott. Angelo Collevecchio

 

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Psicoterapie e metodo scientifico

È possibile conciliare la psicoterapia e il metodo scientifico? Questa domanda è posta sempre con maggior frequenza nei convegni e anche tra le persone che vogliono intraprendere un percorso psicoterapeutico. Molto spesso si pensa alla psicoterapia come ad un mondo molto distante alla scientificità e dai dettami del metodo scientifico che caratterizza le scienze mediche.

Per quale motivo è importante rispondere a questa domanda?

Alcuni potrebbero pensare che sia una domanda al solo fine speculativo, in verità rispondere a questo quesito può avere ripercussioni sulla salute di molte persone, sulla loro qualità della vita, sulla loro spesa e sul welfare generale.

Se si applica il metodo scientifico alla psicoterapia e ai suoi vari indirizzi possiamo arrivare a comprendere quali di questi funzionino veramente. Grazie a queste informazioni il paziente può scegliere consapevolmente il proprio percorso.

Psicoterapie e Metodo Scientifico. Un’analisi critica

Il libro “Psicoterapie e Metodo Scientifico. Un’analisi critica” ha lo scopo di rispondere all’annosa domanda di come poter applicare il metodo scientifico al mondo della psicoterapia.

Nel libro si indagano i principi che caratterizzano il metodo scientifico e le caratteristiche delle pseudo-scienze. Il testo è frutto di un grosso lavoro di analisi della letteratura scientifica sul tema.

Nel testo vengono analizzati diversi indirizzi terapeutici e le loro evidenze scientifiche.

Un ulteriore scopo del volume è quello di aiutare il lettore a sviluppare un senso critico-scientifico nei confronti del mondo delle psicoterapie e di renderlo consapevole e informato sull'argomento.

Nella prefazione, a cura del Prof. Davide Dettore, si mette in evidenza come alcuni Stati abbiano deciso di investire programmi aventi un approccio basato sulle psicoterapie evidence-based.

 

Tratto dalla Premessa

“Gli autori di questo libro sono, infatti, fermamente convinti che sia venuto il tempo, anche a proposito della psicoterapia, di effettuare scelte consapevoli da parte del cliente/utente dei servizi psicoterapeutici, che tengano conto di quanto l’approccio scientifico ci indica. Già da tempo siamo abituati , in quanto consumatori/utenti finali, ad un utilizzo razionale e consapevole dei farmaci e delle terapie che la scienza medica quotidianamente ci propone; è venuto il momento di diventare altrettanto consapevoli e razionali nell’uso delle terapie psicologiche, seguendo i dettami del metodo scientifico”.

Indice

  • Prefazione, di Davide Dèttore
  • Premessa
  • Valutare l’efficacia delle psicoterapie
  • Eye movement desensitization and reprocessin (EMDR)
  • Terapia dell’urlo primario
  • La programmazione neurolinguistica
  • Anche una psicoterapia può morire?
  • Bibliografia

 

Saggino, A., Collevecchio, A. (2014). Psicoterapie e metodo scientifico. Un'analisi critica. Milano: Franco Angeli



 

Dr. Angelo Collevecchio

 

 

 

 

 

 

 

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